Finalmente non mi sento più isolato, all’aeroporto di Malpensa, in partenza per New York, oltre a Julia, ho trovato tantissimi altri runners eccitati e contenti e che parlavano solo di maratona. Qualcuno come il sottoscritto, ha la faccia un po’ stanca, ma probabilmente dipende dal fatto che le ore di sonno sono state proprio poche (ho dormito solo 4 ore).
Ci aspetta un viaggio di 8 ore per approdare a Manhattan, dove domenica assieme ad altri 40.000 atleti percorreremo 26 miglia attraverso le strade di NY e i viottoli del mitico Central Park.
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Mancano solo 7 giorni al grande evento; mi sembra ieri di avere iniziato questa faticosa ma affascinante avventura; in effetti chi legge questo blog, per il numero limitato di articoli presenti, non riesce a percepire l’attività svolta.
L’ansia delle settimane scorse si è via via trasformata in consapevolezza, consapevolezza di potercela fare, senza sottovalutare comunque che la maratona è una impresa dura e densa di imprevisti. Ma l’impegno è stato massimo e i dati sono oggettivi: Quasi 7 mesi di allenamento con 4 uscite la settimana, 200 km solo l’ultimo mese, 800 km in totale; un paio di scarpe consumate e anche un po’ di peso perso… L’allenamento di oggi, di 20 km, l’ho fatto in un circuito ormai conosciuto vicino a casa. Le due ore e un quarto di corsa mista mi hanno quasi lasciato indifferente; solo nel pomeriggio le ginocchia, un po’ doloranti, hanno chiesto l’assoluto riposo. Una parte di me è molto contenta, soprattutto se penso alla fatica e alle difficoltà incontrate il 21 settembre scorso, per finire la Mezza. Oggi, durante la pausa pranzo, sotto la guida di un paziente maestro (Angelo), assieme a 4 amici ho seguito la mia prima lezione di golf.
E’ da quasi un anno che penso di approcciare questo sport, ma siccome durante il tempo libero o mi alleno per la maratona o faccio Aikido, ho continuato a rinviare. Devo dire che l’esperienza è stata bellissima; ho trovato molte analogie con l’Aikido soprattutto per quanto riguarda la consapevolezza del corpo e l’utilizzo rilassato dello stesso. Dopo aver ricevute le prime nozioni teoriche sul golf e sul swing, abbiamo lanciato una trentina di palline sul campo pratica; divertentissimo! |
R. Dalla ValleAppassionato di Giappone e praticante di Ki Aikido mi diletto a scrivere su qualche esperienza che ho vissuto ultimamente... Archives
Giugno 2013
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